Arte e scultura

L’Italia possiede una grande tradizione e un vasto patrimonio di validi artigiani che lavorano il legno per produrre in prevalenza attrezzi, mobili e complementi d’arredo. Ogni regione ha la sua storia e le sue tradizioni.

Il legno ha influenzato usi e costumi del Trentino Alto Adige:  durante le giornate invernali, i borghi montani restavano isolati per l’abbondante nevicata che li rendeva irraggiungibili date la difficoltà nella percorrenza delle strade sommerse dalla neve; tutto questo costrinse gli abitanti a restare isolati, nelle loro case, per molto tempo nel periodo invernale. La loro attività quotidiana di lavoro era prevalentemente soggetta ad una produzione d’artigianato caratterizzato alle forme di bisogno per far fronte ad un’autosufficienza di quotidianità. Le donne lavoravano tessendo a mano su antichi telai tessuti per confezionare poi: cuscini, tappeti, asciugamani, copriletto, mentre gli uomini intagliavano il legno con molta cura e attenzione per farne pezzi d’arredamento, soprammobili e oggetti d’uso quotidiano.

L’uso del legno è antichissimo anche per ciò che riguarda la scultura. Questa, eseguita attraverso la tecnica dell’intaglio, scavando cioè nel materiale per mezzo dello scalpello o del bulino.

Le tre province delle Dolomiti sono famose per i lavori di artigianato che vi vengono realizzati. Particolarmente conosciuta fin dal Medioevo è la zona della Val Gardena, confinante con le valle trentina di Fassa. Artigiani e scultori di questa parte d'Italia sono stati e sono noti come grandi maestri dell'arte del trattamento del legno.

http://www.canazei.com/it/Arte-In-Val-Di-Fassa

http://www.bergland.it/it/storia-e-tradizione#l-artigianato-della-scultura-del-legno

Qui sotto i principali Simposi del legno organizzati nella provincia di Trento.